Clooney e Amal, il ristorante italiano li lascia fuori: “Spiacente, non c’è posto”

A chi non è mai capitato di venire “rimbalzato” da un locale? Succede un po’ a tutti, specie se il posto è affollato e si è dei comuni mortali. I cosiddetti vip, invece, dovrebbero essere immuni da ogni spiacevole inconveniente ma non sempre è così: provate a chiedere, ad esempio, a George Clooney ed Amal Alamuddin.

20150305_c2_gaCoppia tra le più ammirate e celebrate dello star system hollywoodiano, il bel George e la sua fascinosa consorte sono stati clamorosamente “rifiutati” da un ristorante italiano, che non ha accettato la loro prenotazione. Della serie “noi non guardiamo in faccia nessuno”.
La causa del “fattaccio” è l’apprezzabile zelo dei gestori del “Carbone”, locale tra i più rinomati e cari di New York, dove Clooney e Amal hanno cercato di accaparrarsi un tavolo qualche sera fa per gustarsi una bella cena. Peccato, però, che la richiesta degli assistenti dei due divi sia arrivata troppo tardi, verso le 20:30, quando ormai non era più possibile effettuare alcuna riserva e nessuno, tra i componenti dello staff del ristorante, era disposto a chiudere un occhio, come la coppia ha avuto modo di verificare pure in un secondo momento.  «Hanno chiesto nuovamente di poter venire alle 21,30, – ha raccontato un insider al “New York Daily News” – ma anche in questo caso non c’è stato nulla da fare. Questo la dice lunga sui ristoranti di New York. Quando la sala è piena, è piena. Non vengono fatte eccezioni per nessuno, nemmeno per le grandi star o per i clienti regolari».  Per nulla offesi, l’attore americano e l’avvocato libanese hanno fatto, come si suol dire, buon viso a cattivo gioco e, richiamati dall’attrattiva della cucina italiana e armati della loro inconfondibile classe, sono tornati così sul “luogo del delitto” un paio di giorni di dopo: questa volta, per loro fortuna, senza essere “rimbalzati”.

Clooney e Amal, il ristorante italiano li lascia fuori: “Spiacente, non c’è posto”ultima modifica: 2015-03-05T19:57:29+01:00da elliaellia
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