Il parto in casa è naturale e troppo crudo: Facebook decide di censurare la foto

Una mamma newyorkese che partorisce in casa, il gesto più naturale del mondo immortalato in una foto, ma una nudità che condivisa fa storcere il naso a qualcuno al punto che il social network più importante Facebook censura l’immagine.

Francie voleva semplicemente condividere la foto con una community che parla di gravidanze su Facebook. La nascita risale a un anno fa e per celebrare il primo compleanno della figlia la donna ha postato la foto del giorno del parto. Per la politica del social di Mark Zuckerberg si contravviene ad alcune regole di pubblica decenza perché sono ben visibili i capezzoli e i peli pubici della donna nonostante sia una foto che non allude al sesso.   La storia è finita sul New Yorker Magazine, dove l’autrice dell’articolo scrive: “Fuori dal suo contesto, la foto potrebbe scioccare qualcuno, ma all’interno di una piccola pagina provata di Facebook dedicata alla nascita, è difficile comprendere dove stia l’offesa. C’è un po’ di sangue, molta emozione, un capezzolo, ma se paragoniamo questa scena con altre scene di parto, questa è piuttosto tranquilla. Non è splatter. La nudità è praticamente inesistente. E’ semplicemente una bellissima immagine dei primi istanti di vita di un essere umano mentre sua madre gli dà il benvenuto”.