Luce al viso

Avete presente il colorito delle chique latine, come Eva Mendes, Jennifer Lopez, Penelope Cruz? I make up artist lo chiamano l’effetto “sun kissed”per un incarnato radioso e sano e il cosmetico più indicato per ottenerlo è la terra solare. La bronzing powder è l’amica di quasi tutte le donne. Si stende sul viso e décolleté per sembrare abbronzate e con una sola pennellata si ha subito un effetto éclat che nasconde le piccole discromie della pelle. «L’importante è scegliere il colore giusto, la tonalità più vicina al colore naturale della pelle», dice Rayan Tolomei, International make up artist di Max Factor. «Per non indurire i lineamenti la nuance non deve essere troppo scura, altrimenti si corre il rischio di creare antiestetici stacchi sul viso con il collo. Chi ha la pelle chiara deve scegliere un tono dorato, mentre le carnagioni ambrate possono optare per sfumature nella gamma dei rame, bronzo e terracotta»

penelope-cruz-donnesulweb.jpg

Come applicarla?

Il primo step è quello di evitare creme idratanti troppo grasse che renderebbero difficile la stesura della polvere. E’ importante anche la scelta del pennello, che deve essere grande, con le setole compatte e morbide, in modo da scivolare con dolcezza sulla pelle. «La terra va applicata in certi punti del viso per creare quell’effetto “sun kissed”, ovvero sullo zigomo, ai lati e contorno del viso, facendo attenzione ad arrivare fino alle tempie e all’attaccatura dei capelli. Il pennello va mosso in senso circolare e in modo costante. Si può applicare anche sopra l’occhio per creare una leggera sfumatura, mai sotto l’occhio, si avrebbe un effetto spento e stanco. Il tocco finale? Un mix di terra abbronzante da mischiare con un blush cremoso color arancio e per chi vuole essere trendy può mettere un po’ di gloss sullo zigomo per un effetto “wet”.

  • Occhi e bocca
  • Un mondo cioccolato
  • Terracotta di Guerlain
  • Lancôme: Star Bronzer
  • L’Orèal
  • Ysl
  • Collistar
Luce al visoultima modifica: 2014-02-19T11:34:20+01:00da elliaellia
Reposta per primo quest’articolo